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BOLLETTINO DI CRITICITÀ n. BCR/283/2018 del 10/10/2018

BOLLETTINO DI CRITICITÀ n. BCR/283/2018 del 10/10/2018 Featured

COMUNICATO

Alla luce delle criticita’ emerse nelle giornate del 10 e 11 ottobre, noi della Fistel Comdata Elmas, rileviamo una grave mancanza di responsabilita’ da parte dell’azienda. Premesso che gia’ nella mattina di ieri 10 ottobre 2018 la protezione civile della Regione Sardegna visto il BOLLETTINO DI CRITICITÀ n. BCR/283/2018 del 10/10/2018 emanava avviso di allerta rossa per rischio idrogeologico e arancione per rischio idraulico, con possibilita’ di danni ingenti ed estesi agli edifici e centri abitati, alle attività agricole e agli insediamenti civili e industriali, sia prossimali sia distanti dai corsi d'acqua, o coinvolti da frane o da colate rapide; distruzione di infrastrutture (rilevati ferroviari o stradali, opere di contenimento, regimazione o di attraversamento dei corsi d’acqua) con ingenti danni a beni e servizi e grave pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane. Gli sviluppi sucessivi delle condizioni meteo nel pomeriggio di ieri e nella mattina di oggi 11 ottobre, hanno fornito un idea abbastanza chiara delle criticita’ per i lavoratori, con esondazioni diffuse nell’area vasta della citta’ metropolitana di Cagliari e del Sarrabus, crolli alle infrastrutture stradali e impraticabilita’ delle maggiori arterie di collegamento da e per la sede di Comdata Elmas, del quale riportiamo solo un breve elenco:

SESTU – Strada provinciale 4 tra Sestu-San Sperate e la Sestu-Assemini.

UTA – Strada provinciale numero 1

CAPOTERRA – Statale 195,a Sulcitana, dal km 9 al Km 11, collassata in due punti e che di fatto taglia fuori anche i residenti di Sarroch; Villa San Pietro e Pula;

– Ponte della Scafa;

– Strada comunale che dalla rotatoria sulla statale 195 arriva al centro abitato;

ELMAS – Statale 395, dal km 0e per i primi 600 metri, a causa dell’allagamento del sottopasso che dalla statale 391 porta alla discount Metro

CASTIADAS – Nuova statale 125 all’altezza di Costa Rei, dal km 42,100 al 44,420, a causa di una frana all’ingresso sud della galleria Arexini;

– Strada provinciale numero 20. Alla luce del fatto che per giungere nella sede di Elmas, la gran parte dei lavoratori devono necessariamente percorrere le suddette strade.

Considerato infine che in una parte operativa dello stesso sito si sono verificati dei danni, dei quali non sono stati resi noti dettagli né attraverso comunicazione alle OO.SS. né agli stessi lavoratori da parte dell’azienda, determinandone comunque l' inagibilitá: Troviamo preoccupante che l’azienda non abbia prontamente affrontato la grave situazione e i rischi ad essa connessa, lasciando ad ogni singolo lavoratore la scelta di recarsi o meno in azienda, mettendo cosi in serio pericolo l’incolumita’ dei lavoratori. Riteniamo grave che l' unico atto dovuto, la chiusura del sito, non sia stato posto in essere. Solo così si sarebbe potuto evitare di far uscire da casa e "mettere per strada" decine di lavoratori che hanno comunque tentato di arrivare a lavoro, non riuscendoci , e solo per fortuna non hanno riportato danni. Per il futuro, auspichiamo che la sicurezza di ogni lavoratore sia considerata prioritaria rispetto ad ogni altra logica di business e produttivitá. Per noi questo é un tema non negoziabile.

La RSU e la delegazione FISTEL-CISL Comdata – commessa Wind Tre

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