MILANO - Da qualche giorno Maximo Ibarra, numero uno dell'ex monopolista olandese delle telecomunicazioni Kpn, e Luca Valerio Camerano, amministratore delegato dell'utility A2a, hanno ricevuto una proposta non vincolante per diventare il futuro ad di Sky in Italia, al posto di Andrea Zappia.
La prossima settimana si deciderà chi dei due guiderà il gruppo rilevato da Comcast nella nuova avventura dello streaming e delle offerte telefoniche. Nel frattempo, anche Marco Patuano, che finora era "impegnato" in Edizione Holding (la cassaforte della famiglia Benetton) è stato sondato per la posizione, e questo ha allungato i tempi di una selezione che è iniziata a fine 2018. Tuttavia Patuano, a differenza di Ibarra e Camerano, sarebbe in corsa anche per le selezioni di figure apicali da parte di altre società, e quindi parrebbe fuori dai giochi di Sky.
Ibarra ha dalla sua parte una lunga esperienza nel comparto della telefonia (anche Wind, oltre Kpn), che potrebbe essere molto utile visto che a settembre, insieme al nuovo pacchetto calcio, Sky si avvia a lanciare alcune offerte test sullo streaming, dove ha raggiunto un accordo con Open Fiber. Camerano, che invece ha sviluppato molte competenze nel campo delle multi-utility con A2A, porterebbe in dote un altro tipo di esperienza, per fare di Sky una piattaforma di contenuti e servizi.
Ad ogni modo entro i primi di luglio verrà presa un decisione, anche perché Sky userà l'estate per fare i test dei servizi che intende lanciare in autunno.
Ibarra-Camerano, corsa a due per la guida di Sky in Italia
Fonte: Repubblica.it