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Cagliari, 31 maggio 2019 COMUNICATO SU PERDITA COMMESSA ENEL COMDATA SESTU
E’ di poche ore fa la notizia pervenutaci dall’azienda della non aggiudicazione della gara sulla commessa Enel sul sito di Sestu. In queste ore Comdata sta provvedendo a darne notizia alle lavoratrici e ai lavoratori interessate/i. Vorremo tranquillizzare sulla nostra azione di tutela, tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori di Comdata Sestu, sia coloro direttamente interessati dal cambio di appalto che coloro che continueranno a lavorare nelle commesse presenti nel sito di Sestu. Infatti, abbiamo già richiesto all’azienda per le vie brevi i dati dei volumi sulla commessa Enel e la fotografia statica delle persone interessate (prevista dalla normativa della clausola sociale ai 6 mesi precedenti dalla comunicazione del cambio di appalto), in quanto saranno elementi imprescindibili per la successiva discussione che dovremmo iniziare con l’appaltatore subentrante una volta che verrà sciolta la riserva da Enel1, così come la discussione che ci vedrà coinvolti con Comdata dovrà riguardare i futuri investimenti nel sito di Sestu. Riteniamo importante confrontarci con tutte le lavoratrici e i tutti i lavoratori in Assemblee che in tempi brevissimi comunicheremo.
Le RSU Comdata Le Segreterie SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL.

Elezioni RSU Fondazione Teatro Lirico Cagliari

Giovedì, 16 Maggio 2019 20:30

Locandina elezioni TIM 4-5 Giugno

Mercoledì, 01 Maggio 2019 16:27

Festa del lavoratore - 1° Maggio 2019

#Primo #Maggio, festa dei #lavoratori.

Un grandissimo abbraccio a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori italiani, oggi si festeggia il #lavoro e i lavoratori, si festeggia il principio fondamentale della dignità di ogni essere umano, quel principio sul quale è fondata la nostra #Costituzione, appunto il lavoro, che rende gli uomini e le donne libere da ogni vessazione, sopruso e umiliazione.
Il primo pensiero in questo giorno di festa non può che andare alla memoria dei #morti sul lavoro e alle proprie famiglie, l'Italia si sta confermando un Paese carnefice per il numero di vittime che ogni giorno si registrano sui luoghi di lavoro, ci vuole maggiore prevenzione, leggi più severe e maggiori investimenti per tutelare la salute nei luoghi di lavoro.
Il secondo pensiero va ai tanti lavoratori che hanno perso il lavoro, ai #cassintegrati,ai #precari e a tutto quel mondo che pur lavorando vive in una condizione che è vicino alla soglia di #povertà. Oggi è anche la giornata per dare una speranza ai milioni di #disoccupati e #giovani in cerca di lavoro, bisogna mandare un forte messaggio alle istituzioni per aumentare gli investimenti in infrastrutture, per incoraggiare investimenti privati, per modernizzare il Paese e creare lavoro di qualità.
Spero che oggi si vada oltre le contrapposizioni ideologiche che ogni giorno condizionano la nostra vita democratica, oggi in piazza c'è una sola bandiera, la bandiera della libertà e della dignità di ogni essere umano che solo il lavoro è in grado di assicurare.
Viva il lavoro, Viva il 1° Maggio.
Giorgio Serao della Segretaria Nazionale Fistel CISL.
Fistel Cisl

Mercoledì, 01 Maggio 2019 16:24

I fondamenti della confederazione - CISL 1950

30 aprile 1950

Viene fondata al Teatro Adriano di Roma, durante un’ assemblea generale, la CISL.

L’ assemblea, formata dai delegati della Libera CGIL, della FIL -Federazione Italiana dei Lavoratori- e dell’ UFAIL -Unione Federazioni Autonome Italiane Lavoratori- vota all’ unanimità il “Patto di unificazione delle forze sindacali democratiche”. Nasce la Confederazione Italiana dei Sindacati dei Lavoratori.

La ricostruzione di Il giorno e la storia, cronache, fatti e protagonisti del giorno. In onda dal lunedì alla domenica su Rai Storia (ch. 54 del digitale terrestre, 23 di Tivùsat, 805 di Sky e in diretta streaming su http://www.raistoria.rai.it/direttatv.aspx a mezzanotte e dieci, e in replica intorno alle ore 5:30, 08:30, 11:30, 14:00 e alle 20:10

 

https://youtu.be/QHKs0etNkSg

 

Gimmi UDA

Buon 25 Aprile ricordando con orgoglio l'essenza di questa giornata. Vi giro questo articolo di Anna Maria Furlan su questa giornata per non permettere a nessuno di  dimenticare... mai

Gimmi Uda

 

Scarica l'allegato per continuare la lettura...

Lunedì, 15 Aprile 2019 16:07

Campagna fiscale Fistel CISL - 2019

Carissimi/e, 

Anche quest'anno la Segreteria Regionale Fistel Cisl Sardegna ha stipulato una convenzione con il CAF CISL per il Servizio Fiscale 2019 (redditi 2018).

La Campagna Fiscale partirà dal 15 Aprile, e si concluderà il 23 Luglio 2018 (salvo proroghe).  
Vi ricordo che per usufruire della convenzione iscritti alla Fistel-Cisl occorrerà presentare la tessera sindacale all'operatore del Caf o, se non in possesso, la lettera accompagnatoria da richiedere per tempo.

La convenzione è valida per gli iscritti e per chi si iscriverà in sede di dichiarazione.

In allegato trovate il Comunicato. 

Per ogni dubbio o chiarimento, come di consueto siamo a completa disposizione.

Un caro saluto a tutti. 

Gimmi Uda

L'azienda ha confermato di voler efficientare 1130 FTE e di voler utilizzare le fuoriuscite volontarie unitamente allo strumento della solidarietà.


Nel ribadire l'importanza dell'accordo di Giugno 2018 - dichiara Alessandro Faraoni della Segreteria Nazionale FISTel CISL - che permette alle parti di confrontarsi senza procedure di licenziamento, confermiamo la netta contrarietà ai numeri dichiarati da Vodafone.


Chiediamo processi trasparenti di reskilling e riqualificazione che uniti agli strumenti di cui sopra debbano permettere una soluzione finale senza atti traumatici.


Anche per la chiusura dei negozi vogliamo lavorare per operazioni che tengano conto delle esigenze dei lavoratori.


Concludo - afferma il sindacalista - che siamo favorevoli ad utilizzare strumenti di mobilità e solidarietà a condizione che i numeri si riducano drasticamente e soprattutto che siano funzionali ad un effettivo processo riorganizzativo e di internalizzazione attività.


Processi chiari e trasparenti che ci devono vedere coinvolti parimenti all'azienda e non soltanto come comprimari.


Nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee con le lavoratrici e i lavoratori per rivederci con l'azienda i prossimi 2 e 3 Aprile.

 

ROMA, 21 MARZO 2019

Mercoledì, 01 Maggio 2019 15:57

Smart working - CISL FP

Smart working

 
 

 

Il lavoro agile (o smart working) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall'assenza di vincoli orari o spaziali un'organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività.

La definizione di smart working, contenuta nella Legge n. 81/2017, pone l'accento sulla flessibilità organizzativa, sulla volontarietà delle parti che sottoscrivono l'accordo individuale e sull'utilizzo di strumentazioni che consentano di lavorare da remoto (come ad esempio: pc portatili, tablet e smartphone).

Ai lavoratori agili viene garantita la parità di trattamento - economico e normativo - rispetto ai loro colleghi che eseguono la prestazione con modalità ordinarie. È, quindi, prevista la loro tutela in caso di infortuni e malattie professionali, secondo le modalità illustrate dall'INAIL nella Circolare n. 48/2017.

A partire dal 15 novembre 2017, le aziende sottoscrittrici di accordi individuali di smart working potranno procedere al loro invio attraverso l'apposita piattaforma informatica messa a disposizione sul portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Per accedervi, sarà necessario possedere SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale); per tutti i soggetti già in possesso delle credenziali di accesso al portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si potrà utilizzare l'applicativo anche senza SPID.

Nell'invio dell'accordo individuale dovranno essere indicati i dati del datore di lavoro, del lavoratore, della tipologia di lavoro agile (tempo determinato o indeterminato) e della sua durata. Sarà, inoltre, possibile modificare i dati già inseriti a sistema o procedere all'annullamento dell'invio.

Le aziende che sottoscrivono un numero di accordi individuali elevato potranno effettuare la comunicazione in forma massiva.

 

Accedi all'applicativo sul portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

 

FONTE : https://www.lavoro.gov.it

Accordo Tim-sindacati sulle uscite volontarie. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl telecomunicazioni hanno raggiunto con Tim due intese che permettono di poter far uscire dall’azienda anticipatamente e volontariamente 4.300 lavoratori nel biennio 2019-2020, utilizzando lo strumento “isopensione” della legge Fornero.

Altri 314 dipendenti potranno, sempre volontariamente, uscire dall’azienda nell’ambito di una procedura prevista dalla legge 223/1991, già avviata precedentemente nel 2017, che ha registrato un numero limitato di non opposizioni al recesso, utilizzando tra i requisiti anche quello di essere in possesso del diritto alla pensione anticipata con “quota 100”.

L’isopensione (o esodo dei lavo­ratori anziani) è stato introdotto dalla ri­forma Fornero e può essere uti­lizzato solo da aziende che occupano mediamente più di 15 dipendenti in esito ad un accordo raggiunto tra azienda, Inps e sindacati dei lavoratori.

Il meccanismo consente un anticipo dell’età pensionabile sino ad un massimo di 4 annirispetto alla normativa Fornero a patto che l’azienda esodante corrisponda, con oneri interamente a suo carico, un assegno ai lavoratori di importo equivalente alla pensione(l’assegno prende il nome di isopensione) per l’intero periodo di esodo, sino al perfezionamento dei requisiti per il pensionamento

L’intesa scarica a terra quanto incardinato nell’accordo dell’11 giugno 2018 firmato al ministero del lavoro.

 

“Con questa intesa – spiega Luciano Savant Levra, segretario nazionale della Uilcom – oltre alla importante opportunità data ai circa 4.600 lavoratori di uscire volontariamente e anticipatamente da Tim si gestiscono in maniera non traumatica gli esuberi dichiarati nel piano 2018/2020 (realizzato prima dell’arrivo del nuovo Ad Gubitosi ndr) che oltre a mantenere gli impegni sottoscritti in precedenza aumenta le uscite volontarie di circa 600 unità. Un segnale importante per andare verso quella normalizzazione indicata nel nuovo piano industriale della quale Tim ha molta necessità”.

 

Fonte: corriere.it

In allegato gli accordi sottoscritti.
Ora si rientra ma presto ci incontreremo.

Gianmichele Uda

Alberto Frau

Associazione giovani CISL

 

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